TRACK'S DREAMS

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European Champion m35 double Decathlon 2014 + World Champion m35 double eptathlon 2014

venerdì 29 giugno 2018

Campionati italiani master di specialità

...di nuovo ad Arezzo !?!?!
Non male per un toscano anche se le due ore di auto te le sciroppi tutte e a fine giugno è anche caldo.
Comunque bando alle ciance non siamo qui a tosare i golden retriever, anche perché dice non gli farebbe bene ma bensì a competere in 3 discipline: 110hs, salto con l’asta e salto in alto.
Nelle prime due sarei addirittura favorito grazie anche alla penuria di specialisti in discipline “tecniche” a favore invece di quelle di velocità pura, resistente e mezzofondo... va beh peggio per loro...
Io comunque nonostante non perfette sensazioni butto lì un 17”45 che non è da buttare visto che il personale è solo a 2 centesimi e inanello la prima medaglia (oro) e poi devo attendere 24 ore per la seconda gara che presumibilmente durerà un po’ di più...
Ma però non dura neanche tantissimo giusto 7 salti, uno per fissare il 3,00mt di entrata, ben tre per 
passare il 3,30mt e risolvere in parte i problemi con la rincorsa e gli ultimi tre falliti a 3,60 e 3,70 dopo che Piovan aveva passato 3,60 alla prima e poi anche 3,80 laureandosi lui campione italiano e lasciando a me solo l’argento... 
Passano altre 2 ore abbondanti perché finisca la gara e un altra per la premiazione, sono le 15e fa un caldo mortale, di lì alle 19 quindi cerco un po’ di relax e smangiucchio frutta secca e fresca ma il tempo non passa più... cerco di rimanere concentrato in attesa appunto della mia terza gara, si tratta del salto in alto che si preannuncia molto combattuto con 6 atleti in 15cm...
Finalmente si comincia, il sole è proprio in direzione salto e quindi si salta alla cieca, la mia progressione inizia a 1,51 poi 1,54 e poi 1,60; aumenta la consapevolezza e infatti si arriva a 1,66 saltato al secondo tentativo mentre gli altri quasi tutti al primo, siamo rimasti in 4, io sono sui miei limiti ma in due passano 1,69 alla prima e un altro alla seconda, io sono intimorito un po’ dalla misura e al terzo tentativo vado di là ma... vibra vibra... giù. Noooooo! Anche stavolta niente personale, è medaglia di legno... va beh mica si può sempre competere con gli specialisti... doccia fugace, tallone sinistro fuori uso che provoca dolore ad ogni appoggio e via in auto per 1h58 tirata per tornare al cancello di casa e accendere my Sky per vedere la Diamond League di Parigi, malati di atletica. 

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