Helsinki... La gara.... Anzi le 14 gare....

Tralasciando tutto ciò che viene prima ci troviamo sui blocchi ore 15:05 locali...
60m con partenza infilatissima e sbuffando come un drago ed è subito gran crono, 7'64!
Salto in lungo con problemi di pedana dove portiamo a casa 65cm in meno di Budapest, 5,22!
800m spaziale dietro al mio rivale principale specializzato in velocità prolungata, 2'22"44!
Getto del peso con un primo lancio da fermo che non trova seguito ma lo prendiamo, 9,82!
400m oltre le più rosee aspettative dopo l'800 di un ora fa dietro sempre a Jeroen, 57"92!
Salto in alto con i soliti problemi dopo una doccia ristabilizzante, 1,51!
3000m partito come da tabella a 4'15 poi cambio di passo per chiudere davanti, 12'21"18..,,
Ultimi 500 metri corsi con crampo in arrivo al femorale dx infatti adesso mi sono impossessato di una spinning bike.....
Secondo giorno iniziato con un riscaldamento delicato in quanto il femorale presumo che correndo incrampito gli ultimi 500 metri appunto abbia riportato qualche problema
60hs fatti con forza in tre passi ma con tempi di volo infiniti, comunque vinco la gara, 10"07!
Salto con l'asta all'insegna dello stress, infatti dopo aver trovato finalmente la giusta asta e la giusta rincorsa dopo 45' di prove decido di entrare in gara ma passano altri 45' e la rincorsa non torna più, 2 errori a 265 ma con un terzo salto di forza purché sbagliando tutto metto il sigillo, vado a 285 e ancora sbaglio tutto, le rincorse non tornano e non riesco neanche a imbucare e ricadendo indietro per non travolgere un altro atleta comprometto quasi del tutto la caviglia dx poggiata malamente, decido di provare la mia sesta e ultima chanche a 315, ritrovo la rincorsa giusta, lo passo di tantissimo ma da vero IDIOTA di serie A, anzi di Champion league esulto quando ero ancora in aria e do un pugno all asticella tranquilla tranquilla sui suoi appoggi buttandola addosso al giudice impietrito, 265!
1500m mi tocca combattere non solo con la fatica, col femorale malmesso e con la caviglia che stava per tre, ma anche con quest idea di un centinaio di punti gettati al vento....comunque impostando un ritmo da 3'45/km finisco bello bello a 12' dall ' olandese che ha spinto, 5'29"92!
Martellone 15,88kg, indietro di circa un metro già dal primo lancio apro il cilindro magico e mi avvicino a 5cm dal diretto rivale nonostante i risaputi problemi, 8,47!
200mt corsi in serie differenti e con un rischio femorale altissimo comunque correndo nella serie successiva limito i danni a 3 centesimi, 26"32!
Il salto triplo presenta tante insidie ma piazzato il primo e soddisfatto del secondo nonostante gli 8 appoggi di rincorsa mi permetto di non fare il terzo salto, 10,51!
Prima del 5000 ho già sforato i 6000 pt e il vantaggio mi permette di correre tranquillo ma a 20' dall'inizio sono indeciso sul ritmo da impostare sul cruise control..... Inizio pensando a un 4:30/km ma dopo il primo 1000 in 4:36 mi girano un po' e nonostante la gara fosse sotto controllo metto li' dei 1000 sempre più  veloci con l'ultimo in 4:14... Quindi chiudo in 22'07"51!

6273 punti, spazzato via il record italiano e ORO più che meritato perché:
-ho lottato contro la fatica nelle gare medie e lunghe
-ho lottato contro i miei gap tecnici di chi ha cominciato a 35 anni le prove multiple dal nulla
-ho lottato contro gli infortuni previsti e imprevisti, e la paura di fare dei danni ma spingendo lo stesso
-ho preparato meticolosamente tutta la trasferta
-ho mangiato fichi secchi e pasta di kamut al basilico per 2 giorni
-ho bevuti,litri e  litri di tisane ri mineralizzanti e decine di limoni
-ho superato gli incavolamenti sportivi e non
-ho girato mezza Helsinki con freddo e pioggia e due valigioni pesantissimi
-più o meno ho vissuto l'ultima settimana in funzione di quello
-e ora cominciano le onde d'urto e chissà cos'altro
 Vi basta?
Alessandro Giannotti, in arte Alex Decathlon